PROGETTO

Contesto

Osservatorio La Goccia è un laboratorio a cielo aperto per la ricerca e l’applicazione di soluzioni innovative nella rigenerazione dell'area della Goccia a Milano (ex Officine del Gas della Bovisa). L’Osservatorio collabora con il Comune di Milano e MM Spa per il recupero e la valorizzazione della Foresta spontanea che si è sviluppata sui suoli contaminati della Goccia, tutelando la biodiversità e potenziandone i benefici ecosistemici.

Il progetto si colloca all'interno di una visione più ampia di rigenerazione urbana del sito, individuata dal Masterplan dello studio RPBW, che prevede come principali interventi: l'ampliamento del polo universitario del Politecnico di Milano (Campus Nord), la realizzazione della nuova sede della Fondazione Scuole Civiche, la riqualificazione delle stazioni ferroviarie di Bovisa e Villapizzone, e la restituzione alla città di una nuova grande area verde attraverso il recupero della Foresta spontanea.

Il lavoro dell'Osservatorio sviluppa l'ultimo intervento: il recupero e la valorizzazione della Foresta La Goccia, al fine di bonificare i suoli contaminati attraverso soluzioni basate sui processi naturali (biorisanamento) e riaprire gradualmente l'area alla fruizione pubblica.

Veduta dal drone della Foresta La Goccia ©Terrapreta

Obiettivi

L’obiettivo principale dell'Osservatorio La Goccia è quello di sviluppare un intervento innovativo basato su un processo di bonifica naturale, lenta e non invasiva, che permetta di recuperare l'area della Goccia senza distruggere la Foresta e il suo ecosistema.

La strategia progettuale prevede:

  1. Studiare, conoscere e monitorare l’ecosistema esistente;
  2. Implementare tecniche innovative e sito-specifiche di bonifica naturale in ambito urbano;
  3. Far coesistere il processo di bonifica con una graduale e limitata fruizione pubblica;
  4. Sviluppare una governance partecipata mirata al potenziamento dei benefici ecosistemici.

L’Osservatorio La Goccia propone di instaurare un presidio scientifico sperimentale e permanente per assicurare la preservazione e il potenziamento dell’ecosistema della Goccia.

© Asja Castelli, Scritta lungo via Pacuvio (Milano) che testimonia la presenza di una foresta aldilà del muro di recinzione, 2020

Metodo di lavoro

L’Osservatorio aggrega professionalità da ambiti differenti: architettura del paesaggio, ingegneria ambientale e idrologia, botanica, agronomia, ecologia, pedologia e microbiologia, sociologia, arti visive e comunicazione.

Il gruppo di lavoro approccia quindi il problema della contaminazione dei suoli attraverso una metodologia interdisciplinare, che pone la ricerca scientifica al centro del processo, considerando l’ecosistema spontaneo della Foresta come un valore aggiunto, anziché un ostacolo alla rigenerazione.

L’impostazione del lavoro dell’Osservatorio presuppone la necessità di:

  • Costruire un’approfondita baseline sullo stato dei suoli e della Foresta, al fine di valutare il potenziale di biorisanamento dell’ecosistema e progettare interventi migliorativi;
  • Condividere la visione e il senso delle scelte con tutte le parti interessate, coinvolgendo i decisori politici, gli enti e la comunità in un processo a lungo termine;
  • Prevedere tecniche innovative per la risoluzione della contaminazione, costruendo un processo per fasi e trovando soluzioni specifiche per ogni problema.

Governance di progetto

Osservatorio La Goccia è il risultato di una collaborazione innovativa tra l'amministrazione pubblica (Comune di Milano), il settore privato, le università e il non-profit.

A partire dal Patto di Collaborazione del 2022, Terrapreta, in qualità di promotrice e coordinatrice del'Osservatorio, si configura come elemento di congiunzione tra tutti i partner coinvolti.

Con l’idea di garantire un futuro sostenibile per il Bosco della Goccia, il gruppo lavora attivamente alla definizione di una governance distribuita che possa coinvolgere sia realtà pubbliche che private, ma soprattutto in cui i cittadini – quali diretti interessati – possano contribuire direttamente alla gestione, al monitoraggio e al miglioramento dell’ecosistema.

L’esempio dell’approccio dell’Osservatorio La Goccia rappresenta un potenziale modello di riferimento per l’attuazione di progetti di bonifica verde e sostenibile in ambito urbano, che includano Università, PMI, associazioni e cittadinanza.